Come molti di voi sapranno nell'ultimo anno Elsie è stata la protagonista dei miei progetti. Un libro illustrato finito e pubblicato e un fumetto in lavorazione. Il pubblico ha risposto benissimo e continua a farlo (vi amo, lettori miei adorati, grazie dell'amore che mi dimostrate) e credo proprio che, anche nei prossimi mesi, se non anni, la bianca topina di Nutfield continuerà ad essere protagonista delle mie giornate lavorative. Ma non è tutto. Nel mese di maggio mi prenderò una bella e lunga "vacanza" per dedicarmi all'organizzazione del mio matrimonio (cosa molto più complicata e lunga di quanto si possa pensare - soprattutto quando lo si organizza a distanza). Quindi non me ne vogliate se non riceverete molti aggiornamenti legati a progetti vari. Ecco, lasciate che condivida con voi un bozzetto da me preparato per le bomboniere. Lo so, sarà un giorno memorabile. Ma per ora è solo tanta burocrazia e tanto stress. :-/ Ma passiamo oltre. Sebbene il mio progetto per il fumetto di Elsie su Kickstarter sia, al momento, la cosa che mi sta tenendo più occupata (sono al 74% della raccolta fondi!), la mia mente non fa altro che propormi idee. Nel prossimo anno molte cose cambieranno e tra queste c'è il Paese dove vivrò. Per ora non posso ancora dire nulla di più specifico, ma posso dirvi con certezza che chiuderò temporaneamente il mio shop online (quello qui sul mio sito). Continuerò ad usare Amazon, quindi troverete i miei libri là, solo che non saranno spediti da me. Per questo motivo, tutte le copie che ho in magazzino andranno ad esaurimento, il che vuol dire che, una volta sold out (come ad esempio Somnium), non verranno ri ordinate.
Se volete acquistare qualcosa, soprattutto le copie di libri di cui possiedo pochi esemplari rimasti (come la versione italiana di Elsie presenta: ricette e segreti per l'Afternoon Tea o la vecchia edizione di Avventure sul Cammino di Santiago) vi consiglio di farlo quanto prima. :-) Lettori avvisati mezzi salvati! Non temete, troverete tutti i miei libri su Amazon e (soprattutto quelli nuovi) alle fiere di fumetto e illustrazione alle quali parteciperò in futuro. Durante il prossimo anno vorrei portare a termine alune cose che per adesso non sono ancora riuscita a finire: la stesura di Avventure sulla Via della Plata, le illustrazioni per Avventure sul Cammino di Santiago (che ho tradotto in inglese, editato e che spero di riuscire a pubbliccare al più presto in una nuova edizione), dei piccoli albetti sullo stile di The Blank Room e forse (ma questi probabilmente nei prossimi 4 anni) un altro romanzo o due. Il cambiamento è vita, siate felici e condividete con me questa ansietta creativa che mi spinge sempre a far cose. E non temete, ovunque io sarò scriverò e disegnerò fino all'ultimo, qualunque cosa mi passi per la testa. Tanti baci e a presto con belle cosine e altre novità! Julie Salve gente, con le vacanze che si avvicinano ho deciso di provare ad inventarmi qualche progettino da farvi fare. Questo qui è facile facile e il risultato è davvero carino :-D Vi serviranno davvero poche cose: Quello che vedete sono: un paio di forbici, un rotolo di nastro magnetico (lo trovate anche su Amazon) e gli adesivi di Elsie che trovate qui sul mio sito. Semplice. Tagliate delle strisce di nastro magnetico della lunghezza che vi servirà per farci stare gli adesivi. Togliete la pellicola che copre la parte adesiva del nastro magnetico. Incollateci gli adesivi che preferite. Separate i vari pezzi tagliandoli con le forbici. (se siete ancora bimbi fatevi aiutare dalla mamma o dal papà) Tagliate il nastro magnetico lungo i bordi degli adesivi e il gioco è fatto! Avete delle meravigliose calamitine da attaccare al frigo o dove preferite! Io le mie le ho attaccate alla mia lavagnetta bianca (al momento molto pulita). Spero che questo progetto DIY vi sia piaciuto e vi auguro una buona lettura del libro da cui gli adesivi (e le calamite di conseguenza) sono tratti "Elsie presenta: ricette e segreti per un perfetto Afternoon Tea". Un bacione grande! Al prossimo DIY!
Julie
Durante gli ultimi sette giorni moltissime persone hanno votato qui sul mio sito (24 partecipanti) e su Kickstarter (172 partecipanti) per decidere la tematica del prossimo libro con Elsie (di cui trovate il primo libro nello shop di questo sito e su Amazon).
Come prima cosa voglio ringraziare tutti i partecipanti, in special modo coloro che hanno partecipato qui sul mio sito (che sono anche coloro che partecipano all'estrazione). Molti di voi sono miei amici ma molti non ho idea di chi siano e quindi boh, grazie a tutti voi! Qui sotto ho messo un video dell'estrazione. Ho scritto le vostre emails su dei pezzetti di carta che poi ho molto professionalmente inserito nella mia tazza dei cereali. Poi ne ho tirati fuori quattro a caso dopo averli mescolati senza un ordine preciso. I vincitori delle quattro copie di elsie sono:
(Per motivi di privacy non metterò le email dei vincitori per intero (ma li contatterò privatamente per avere l'indirizzo a cui spedire le copie di "Elsie presenta: ricette e segreti per un perfetto Afternoon Tea".)
Federico G. 23Bidi Franc. T. Emily C. Il prossimo libro di elsie parlerà di...
Vince "Elsie: ricette per la Colazione e il Brunch." seguito da"Elsie: come organizzare un fantastico Picnic" e da "Elsie: Giardinaggio per tutti", che si piazza al terzo posto. Quindi, signori e signore, ringraziandovi nuovamente per aver partecipato al mio sondaggio, vi comunico che, a partire da gennaio, mi rivedrete all'opera per la creazione dei prossimi libri con Elsie. Spero che vi piaceranno.
Un bacione grande grande. Julie Una settimana fa avevo l'ansia a mille e le preoccupazioni che mi toglievano il sonno. Così ho scritto ai miei amici di pensare intensamente a qualcosa di bello, di mandarmi le loro energie positive. Ed ha funzionato alla grande. Dopo nemmeno quattro giorni dal lancio del progetto di "Elsie: ricette e segreti per un perfetto Afternoon Tea" (in inglese e italiano) sulla piattaforma Kickstarter, i partecipanti alla raccolta fondi per questo libro hanno reso il mio sogno realtà! Eccolo qua, in cima alla serie di libri per bambini finanziati dalla piattaforma. Sono felice come non mai. Mi è stato chiesto di spiegare come io abbia fatto a far funzionare un crowdfunding in meno di quattro giorni, per un progetto italiano. Perché una cosa bisogna dirla, non ci sono molti progetti italiani che abbiano successo su Kickstarter, piattaforma dal pubblico decisamente americano. E quindi ecco la storia del mio crowdfunding e qualche suggerimento per il vostro prossimo progetto da autoprodurre. Partite dal presupposto che non ce la farete mai e impegnatevi il triplo per farcela.Come prima cosa devo divi la verità. Al primo tentativo di crowdfunding su Kickstarter, il mio progetto non ha funzionato. Stesso identico libro, pochissimi risultati. Come mai? Bene, la risposta è semplice: non ho seguito le regole. Su questa meravigliosa piattaforma che è Kickstarter, vi vengono suggerite cose del tipo "fai un video di presentazione del progetto", oppure "manda costanti aggiornamenti ai tuoi fan". E sono regole che vanno seguite alla lettera. Non ha davvero importanza quanto vi sbattiate in giro per far condividere il vostro progetto, se poi non avete nemmeno una foto di ciò che state proponendo alla gente di comprare (perché finanziandovi, di fatto, compreranno il vostro prodotto - non vi fanno l'elemosina o la carità). Quindi seguite le regole e i suggerimenti dello staff. Pensate bene a cosa state proponendo.Volete proporre la vita a fumetti del giardiniere comunale del vostro paesino? Un manuale per come pulire la moquette del giroscale? Lasciatevelo dire, probabilmente non ci saranno molte persone a cui potrà interessare, con tutto il rispetto per la buona volontà che ci metterete nel creare il vostro libro (o ancora meglio - cortometraggio). Non ho proposto la prima storia di Elsie che io abbia mai disegnato o scritto. Quella ce l'ho ancora nel cassetto, perché non sono ancora del tutto convinta che sia la versione definitiva di quello che voglio raccontare. E perché con questo secondo libro sono maturata nella conoscenza del personaggio e mi sono decisa finalmente a farmi aiutare da una bravissima graphic designer assunta per l'occasione. Insomma, ci ho pensato e lavorato tanto prima di buttarlo là fuori, questo librettino. Non chiedete 2 milioni di dollari, per quanto fighi voi siate.Mettiamo le cose in chiaro: se chiedete 15.000 euro per un volume illustrato e non siete conosciuti per la vostra bravura nemmeno nella vostra classe di disegno mi pare ovvio che sarà difficile che voi raggiungiate il vostro scopo di finanziare il progetto. E siccome io non sono conosciuta per niente ho deciso di tenermi molto molto molto bassa come cifra iniziale: ho messo come limite minimo per il finanziamento 1500 pounds (1990 dollari circa). Su Kickstarter se non raggiungi la cifra che ti sei prefissata non ricevi nessun finanziamento - nemmeno un dollaro. A quel punto tanto vale non spararla proprio altissima. Datevi tempo.Se va male, riprovateci in modo più efficiente.Dopo che il mio primo crowdfunding è andato male la voglia di riprovarci era pari a zero. Poi, uno dei miei backers (sostenitori) mi ha scritto un messaggio e mi ha detto: "Non rinunciare, è un bel progetto, aggiusta il tiro e riprovaci". E così ho fatto. Ho fatto un video, ho messo delle foto di quello che stavo proponendo (di ogni singolo premio che offrivo) e ho proposto il libro in due lingue: inglese e italiano. Nemmeno una persona (fino ad ora) mi ha sostenuta dall'Italia (su Kickstarter - qui sul mio sito la maggior parte degli ordini arrivano dal mio amato Paese). Ma mi hanno sostenuto dagli Stati Uniti, Canada, Australia, Brunei, Regno Unito, Irlanda, Germania, Danimarca, Repubblica Ceca, Lettonia, Hong Kong... Insomma, fatevi aiutare a scrivere il vostro progetto in inglese perché è in quella lingua che otterrete un pubblico. L'Italiano lo parlano in 59 milioni di persone nel mondo. L'inglese 365. Lascio a voi fare due più due. Sebbene su Kickstarter vi venga consigliato di creare raccolte fondi che durino pochi giorni, non esagerate. Soprattutto se non vi conosce nessuno il tempo è una carta che giocherà a vostro favore perché vi permetterà di far girare il progetto e soprattutto, vi manterrà a portata dei backers che magari non sanno nemmeno che esistete e che capitano sul progetto per puro caso. Non date retta a chi vi dice che se non siete famosi non potete fare crowdfunding.L'ho sentita dire ovunque. Prima bisogna farsi conoscere e poi la gente ti sosterrà. Grazie al cavolo. Ma non è l'unico modo. La cosa che conta è creare un progetto che non interessi solo a voi stessi ma anche agli altri. Che se avessi proposto un volume über underground in bianco e nero scritto in una lingua parlata solo nella mia regione state pur sicuri che anche avessi avuto 12 milioni di followers non se lo sarebbe comprato nessuno. Basta fare ricerca. Indirizzarsi verso cose che non debbano per forza essere narrativamente astruse o graficamente "rivoluzionarie". Spesso, anche se la gente fa ooooh, quando vede un fumetto o un libro illustrato super weird, poi però si compra un bel volume fatto con uno stile normale e con una tematica alla portata di tutti. Oltretutto, sono molto più felice che il mio progetto abbia funzionato (e continui a funzionare - non dimentichiamoci che è online da pochi giorni e gliene restano ancora 25) nonostante il fatto che io non fossi famosa. Un bel tiè a chi non crede in me. Quando poi, un giorno, sarò più conosciuta di Madonna, mi ricorderò che non vuol dire niente quanti anni hai, quanti fan ti seguono o quanto sei bravo a farti le selfie: l'importante è l'amore che ci metti in quello che fai. Vi saluto tutti e tutte con affetto, ringraziandovi non solo per aver letto questo post, ma anche per avermi mandato i vostri pensieri positivi qualche giorno fa.
Per me, voi, miei primi lettori, siete il gruppo più fico che io possa desiderare e vi amo tutti tantissimo. Specialmente quelli che gioiscono con me quando le cose, finalmente, vanno bene. Un abbraccio dalla vostra gioiosissima, Julie
Questo mese è pieno di cose da fare: l'inverno sta arrivando e con esso il periodo più intenso per i piccoli elfi natalizi come me. Sono arrivate le prime copie della guida di Elsie per l'Afternoon Tea e ho già spedito i primi ordini. Ho preparato dei regalini per tutti i miei lettori che, pur sapendo che il libro era ancora in stampa, hanno deciso di pre-ordinarlo. Un gesto di fiducia che per me ha un valore immenso. Lasciate che vi mostri il mio libro :-)
Tra le altre cose devo preparare il mio matrimonio, cosa che credo richiederà un bel po' di tempo e pazienza. Solo per decidere lo stile della torta credo mi serviranno un paio di settimane.
Per questo ho deciso di farmi dare una mano dal vecchio Amazon e ho messo online The Blank Room (in lingua italiana), che ora potrà essere acquistato direttamente lì. Ho ancora qualche copia qui in magazzino, per le prossime fiere di fumetto, ma la nuova versione sarà facilmente acquistabile in ogni singolo Paese del mondo che goda della distribuzione di Amazon e vi arriverà in men che non si dica (potrete anche usare la velocissima "spedizione in un giorno"). Cosa cambierà nell'edizione? Beh, sarà un brossurato invece che uno spillato, della stessa dimensione della Piccola guida per Santiago de Compostela. Leggermente più grande della versione autoprodotta e con una plastificazione più soffice al tatto. Insomma, decisamente un bel librettino da aggiungere alla vostra libreria. Siccome Halloween si avvicina e so che siete appassionati di storie un po' spooky (spaventose) ho deciso di farvi un regalo. Il giorno 31 di ottobre e il primo di novembre Elenoir, Elenoir 2 e I racconti di Poe saranno scaricabili gratuitamente su Amazon. Una bella sorpresa eh? Spero davvero che vi piaceranno e che sarete così gentili da lasciarmi delle recensioni positive. Per ora questo è tutto. Torno al mio tavolo da disegno, a preparare dediche e pacchettini. Vi abbraccio fortissimissimo. La vostra scribacchina, Julie Lasciate che vi racconti quanto è bella l’Inghilterra quando le foglie degli alberi si tingono di giallo e arancio. Le persone che dicono che qui piove sempre hanno perfettamente ragione. Piove tantissimo e spesso. Al mattino ci si sveglia con il rumore della pioggia fuori dalla finestra, il profumo di terra bagnata e si ha sempre una buona scusa per indossare i “Wellies” (gli stivali da pioggia). Non posso mentirvi: a volte qualche giornata in più di sole non farebbe male. Ma ora che siamo in autunno, questo tempo è perfetto per stare in casa e creare cose belle. Si può scrivere, disegnare, cucinare... e anche starsene in ufficio, mentre fuori piove, è di certo più piacevole. In queste giornate dal cielo grigio non c’è nulla di meglio che una (solo una?) tazza di buon tè caldo. Da quando sono arrivata in questo Paese ho scoperto le infinite varianti di tè e l’altrettanto infinita serie di dolcetti che si possono gustare mentre si sorseggia meditando. A volte capita che nel fine settimana il cielo sia leggermente più sereno: è il momento ideale per uscire e andare a passeggiare lungo il fiume. Per prima cosa bisogna far bollire un po’ d’acqua. Si accende la “Kettle” (il bollitore elettrico) e si attende qualche minuto. Poi si versano un paio di cucchiaini di tè nel filtro della teiera. Quando l’acqua bolle la si fa scorrere lentamente sulle piccole foglioline, fino a ricoprirle. Poi si aspettano due o tre minuti. Infine, si versa la deliziosa bevanda così ottenuta in una bottiglia termica. La si chiude per bene e la si mette nello zaino, poi si indossa un impermeabile e si va all’avventura. Non importa quanto fango ci sia, o che la nebbia sia fitta e densa come la panna cotta: prima o poi si troverà un posticino perfetto per sedersi e tirare fuori il proprio tesoro. E allora ecco che, magari in una tazza di latta smaltata, si verserà un po’ di tè e ci si inzupperanno dentro due o tre shortbread (la ricetta la trovate qui): che delizia. Poi, alla sera, una volta rientrati a casa, ci si fa una bella doccia calda, si cena in compagnia e ci si mette sulla propria poltrona preferita, avvolti nella propria coperta preferita, a leggere il proprio libro preferito. Chiaramente, non può mancare una bella tazza di tè: un Rooibos o una camomilla, qualcosa di rilassante per prepararci alla nanna.
Con il suono delle gocce di pioggia che ritorna a cullare il nostro sonno, al sicuro nella nostra confortevole casa, non potremmo desiderare di meglio. |
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