JULIE MAGGI
  • Home
  • About
  • Portfolio
  • Books
  • Watercolours
  • Contact
  • Extras
    • Videos

La musica sul Cammino di Santiago: 12 canzoni più una.

11/5/2016

 
Picture
Camminare nel completo silenzio mette l'anima in pace e aiuta a meditare profondamente. Ma dopo sei, otto ore di cammino (quanti di voi hanno mai camminato per più di quaranta chilometri?) non c'è niente di meglio della propria canzone preferita per ritrovare il giusto ritmo e rimettersi in marcia con nuove energie. Per questo motivo, tra canzoni da ridere, canzoni da cantare a squarciagola nelle campagne deserte e canzoni da ascoltare in silenzio mentre si prende sonno, ecco qui una lista compilata da me e Matteo (il quale è anche un bravo chitarrista) con tutte le canzoni che ascoltavamo durante il nostro Cammino.
​
A fine articolo troverete anche una sorpresa: una trasmissione radiofonica in cui parlo (sì, non scrivo, parlo proprio!) del Cammino di Santiago e lancio una canzone tra le mie preferite. Vi metterò anche i link per poter trovare i vari album di cui parlo. Come artista vi chiedo, per favore, di non scaricarveli illegalmente. Campare facendo conto sui diritti d'autore è davvero dura: abbiate la bontà di ripagare chi nel proprio lavoro ci mette l'anima.

Come prima canzone vi propongo questa: si chiama Roundabout e il gruppo si chiama Yes. Mi ricordo che io e Matteo l'ascoltavamo spesso, per viaggiare con la fantasia e spararci viaggioni importanti. (il cd lo trovate qui). Non vi spaventate per la lunghezza delle canzoni. Erano gli anni Settanta.

E ora ve ne propongo un'altra sempre abbastanza vintage: Thelonius Monk - Round Midnight. Parliamo di uno dei mostri sacri del jazz. Un uomo che ha percorso l'intero secolo regalandoci pura energia musicale. Qui il frutto delle sue mani e della sua mente (e di tutta una serie di artisti che con lui hanno collaborato) in 15 dischi che se non li avete è cosa brutta. Da maneggiare con cura. Occhio che poi vi innamorate. Poi non dite che non ve l'avevo detto. :-)

Questa farà felici molti chitarristi :-) Ecco a voi i due mostri sacri Paco De Lucia (immerso nel flamenco dalla tenera età di 5 anni, se non prima, purtroppo prematuramente morto - ma su una spiaggia messicana) e Al Di Meola (forse alcuni non lo sanno, ma il nostro caro ragazzo è di origini italiane, per essere precisi della provincia di Benevento). Vi consiglio di iniziare a conoscerli partendo da questo album qui. Sono capaci di creare la magia usando quelle sei corde là. Guardate le loro facce. Tranquilli proprio, come se si stessero bevendo un grappino al bar.

Dave Brubeck è uno di quelli che ti fa salire i nervi. Diplomatosi al conservatorio senza nemmeno saper leggere gli spartiti, ha strabiliato il mondo intero con le sue composizioni jazz. Occhio, nel video Dave è quello che suona il piano, l'altro è quell'altro mito di Paul Desmond e suona il sax contralto. Trovate questo brano nell'album Time Out!

Non è il mio cantante preferito, ma è impossibile negarne l'importanza musicale. Questa canzone, fa molto pensare. Come sempre il suo è un punto di vista alternativo, reazionario. Ed è un bene che a volte gli artisti siano così. Come in tutti i suoi testi (che quasi preferisco alla musica) anche qui c'è tanta poesia, specialmente se si considera il periodo storico (le lotte studentesche...). Da ascoltare meditando. L'album è questo qui.

Questa è una di quelle che mette allegria e voglia di viaggiare. Lui, paragonato agli altri è solo un musicista scozzese random a cui piace fare reggae. Ma a noi non importa. La musica è musica (e lui ne ha fatte due o tre davvero carine di canzoni). Questo è il suo album.

E, sempre per la serie "viaggio nel tempo", questo dei King Crimson è un album che abbiamo consumato per tutte le volte che lo abbiamo ascoltato. 10 per la musica e 3 per la copertina. Grafica brutta davvero.  Il genere della loro musica non lo sanno nemmeno loro ma del resto nel 1969, a Londra, ricordarsi anche solo del proprio nome e cognome era di per sé un segno di grande maturità. Il capo è Robert Fripp, il chitarrista che da 40 anni fa da direttore d'orchestra a quelli che sono i vari musicisti che si danno il turno nella formazione della band. Che sia anche lui uno di quei miti immortali della musica del Ventunesimo secolo? Come vi dicevo: sono molto, molto sperimentali. Ma ascoltateli fino alla fine. Un piccolo mostro multicolore entrerà nella vostra testa e vi pianterà dei fiori dentro. Promesso. Ah, l'album è questo qui.

I PFM si chiamano così perché, nel momento in cui hanno deciso di andare a fare i fichi all'estero la gente non riusciva a pronunciare bene il loro nome (Premiata Forneria Marconi è un po' barocco, ammettiamolo, su). Sono, diciamo così, una versione tranquilla dei King Crimson. Da ascoltare e riascoltare. Secondo me rendono bene anche in macchina. Quest'album è mitico. E suppongo che dal vivo siano anche meglio :-D Al minuto 19: ricordone di me e Matteo con una cuffia ciascuno mentre tentavamo di dormire con la gente che ci russava intorno. Che pace. Ora.

Questo è un po' trash. Ma il bello di ascoltare musica con Matteo è che riesce a farti apprezzare tutto. O quasi. Questi ragazzi qui sono i principali responsabili della nascita del "pop metal". Che vi piaccia o meno, hanno fin'ora venduto 56 milioni di dischi. Questo è il loro album. Energia? Tanta. Eleganza? Un po' meno.

E ora passiamo a qualcosa di vagamente più nelle mie corde. Svedesi, matti e pluripremiati. Questi sono gli Hives, una band che vi farà pensare allo snowboard e ai pattini a rotelle. A me gustano parecchio. E fanno molto fine anni Novanta - lacrimuccia. Qui trovate il loro album.

Qualcuno ha detto rock? Quest'uomo (che vi piaccia con o senza baffi) non solo può vantare due modelli di chitarre Fender dedicati a lui, ma ha lavorato, come chitarrista, con alcuni dei gruppi rock più importanti del mondo. Oltretutto ha anche realizzato dei  video-metodi per chitarra heavy metal. Così tutti i ragazzini e le ragazzine rocchettare hanno fatto i primi passi verso l'universo delle giacche in pelle. Grazie, Richie. Il suo album (uno dei mille), lo trovate qui.

Poi si va sul classico. Se non li conoscete vuol dire che siete marziani. Mi rifiuto di descriverli. Sparatevi tanti bei viaggioni con i gloriosi Pinkf. The Wall lo trovate pure in regalo nei fustini di Dixan, ma anche qui.

E poi la sorpresina. Una bella intervista fatta per radio Francigena in cui vi parlo di un po' di cose legate al Cammino di Santiago. E vi suggerisco un'ultima canzone misteriosa, che spero molti di voi conoscano :-) Il loro album lo trovate qui.
Qui trovate il mio gruppo di lettori: Avventure sul Cammino di Santiago.

Grazie per aver letto questo post! Condividetelo pure con tutti i vostri amici appassionati di musica, di Cammino, o di tutti e due. 

Un abbraccio dalla vostra sbirimbrulla.
​Julie

Octopus

1/3/2013

 
Qualche pomeriggio fa un mio amico musicista (Dr Surfreak) mi ha detto di aver creato una nuova canzone e di averla chiamata Octopus. “Che coincidenza!”, ho pensato. Pochi giorni prima avevo giusto realizzato un’immagine che rappresentava un Octopus: uno dei miei soliti acquerelli, venuto fuori senza motivo e senza necessità alcuna, fatto per il piacere di farlo. Erano settimane che una mia cara amica, Forplol, voleva istruirmi sui meravigliosi segreti del mezzo tecnologico che tutti voi sicuramente conoscete già e che alcuni sanno anche usare: il meraviglioso Photoshop. Appena le ho detto che volevo rendere la mia immagine più, come dire, figa, per poi omaggiarla al mio amico Dr Surfreak, lei mi ha proposto di fare un pomeriggio molto nerd, a base di schifezze e computer. Per me, che sono abituata ai pennelli e ai colori “veri”, usare strani strumenti virtuali è sempre esilarante. E così è stato anche questa volta. Vi propongo qui il resoconto di un pomeriggio (che alla fine sono diventati due), passati davanti al computer, per trasformare quella che era la mia illustrazione iniziale, carina ma nulla di che, in quella che vedrete alla fine, più adatta allo scopo di rappresentare la musica di Dr Surfreak. L’immagine iniziale:
Picture
Come potete notare, l’immagine iniziale era molto – troppo – colorata. E quindi… via un po’ di colore. E via pure quelle papere/pulcini dormienti osceni situati alla base del polpo. Orribili, no? Una volta sistemati i primi problemi, era giusto fare uno spuntino. Patatine fritte al gusto di lime e pepe rosa e un litro di succo d’arancia. Poi subito allo stadio successivo: rendere il polpo più creepy. Perché essere creepy è un attitudine per pochi eletti. Forplol mi ha mostrato le meraviglie di Deviantart, sito che già conoscevo ma che mai avevo sfruttato per il suo potenziale ispiratore. Ho cercato questa immagine di un pezzo di ferro arrugginito: credo che i polpi assomiglino molto a dei pezzi di ferro arrugginiti, quando cercano di mimetizzarsi. Et voilà.
Picture
Il disegno iniziava ad assomigliare a quello che avevo in testa, ma mancava un dettaglio essenziale. Degli occhi più creepy, molto più creepy. Mi è venuto in mente “Arancia Meccanica”, non so per quale motivo. E quindi di nuovo alla ricerca dell’occhio perfetto: questo è stato il vincitore, dopo una serie interminabile di eliminazioni, che manco a Miss Italia. Poi mi è bastato inserirlo al posto degli occhi cuccioloni che avevo disegnato… l’effetto è stato letteralmente da piegarsi in due dalle risate: inizialmente era un po’ derp. Ma con un po’ di fatica ce l’ho fatta. Ah, e bisognava che levassi quello sfondo, una volta per tutte (in questa fase Forplol si è addormentata – togliere lo sfondo è stata la parte più noiosa di tutte). E che ci mettessi dietro qualcosa di più uniforme ed omogeneo. Per esempio un pezzo dello sfondo, così teneramente acquerellato, avrebbe potuto diventare un perfetto fondale marino. Ma molto più oscuro agh-agh-agh! Che sommato all’immagine precedente, doverosamente lavorato, con qualche ombra di qua e di là, diventa:
Picture
Poi, vediamo un po… è un polpo no? Beh, io da piccola li vedevo nuotare nel mare davanti a casa mia. I polpi se vengono toccati cosa fanno? Spruzzano inchiostro. E quindi, sull’ormai fedele Deviantart, ho trovato dei pennelli per Photoshop che creavano effetti tipo fumo. Perfetti per creare l’illusione dell’inchiostro nell’acqua (non ci credete? Provate a far cadere una goccia di inchiostro di china in un bicchiere d’acqua pulita). Questi meravigliosi effetti, in trasparenza su un livello a parte, debitamente modulati, dopo varie prove, mi hanno dato questo. Per me l’immagine era diventata quello che desideravo. Chi lo avrebbe mai detto. E quindi bastava aggiungere Il titolo della canzone e il nome del suo autore per immortalare per sempre questo momento di arte allargata.
Picture

    Archives

    September 2019
    June 2019
    February 2019
    November 2018
    September 2018
    August 2018
    July 2018
    June 2018
    May 2018
    April 2018
    March 2018
    February 2018
    January 2018
    December 2017
    November 2017
    October 2017
    September 2017
    July 2017
    June 2017
    May 2017
    March 2017
    February 2017
    January 2017
    December 2016
    November 2016
    October 2016
    September 2016
    August 2016
    July 2016
    June 2016
    May 2016
    April 2016
    March 2016
    December 2015
    November 2015
    September 2015
    August 2015
    June 2013
    March 2013
    February 2013

    THIS BLOG IS NOT IN ENGLISH. WHY?
    ​In this blog you will find all my posts in original language. This is because most of my readers, at the moment, are Italians. One day my blog will be translated in every single language in the world, But for now I suppose you will have to use Google translator. Sorry!

    RSS Feed

    Archives

    September 2019
    June 2019
    February 2019
    November 2018
    September 2018
    August 2018
    July 2018
    June 2018
    May 2018
    April 2018
    March 2018
    February 2018
    January 2018
    December 2017
    November 2017
    October 2017
    September 2017
    July 2017
    June 2017
    May 2017
    March 2017
    February 2017
    January 2017
    December 2016
    November 2016
    October 2016
    September 2016
    August 2016
    July 2016
    June 2016
    May 2016
    April 2016
    March 2016
    December 2015
    November 2015
    September 2015
    August 2015
    June 2013
    March 2013
    February 2013


    RSS Feed

    Categories

    All
    10 Buone Ragioni Per Non Fare L'artista
    2017
    2018
    Aborto
    Accesso
    Acquerello
    Adesivi
    Afa Festival
    Africa
    Afternoon Tea
    Allenamenti
    Amazon
    America
    Amiche
    Amicizia
    Amore
    Anno Nuovo
    Artigianale
    Artista
    Artisti
    Astrattismo
    Autoproduzione
    Auto Produzione
    Autoproduzioni
    Autunno
    Avventure
    Avventure Sul Cammino Di Santiago
    Avventure Sulla Via De La Plata
    Beneficenza
    Best Seller
    Buoni Propositi
    Cambiare Vita
    Camino De Santiago
    Camminare
    Cammino
    Cammino Di Santiago
    Carnet Di Viaggio
    Christine In The Northern Lights
    Christine Nelle Luci Del Nord
    Cibo Inglese
    Colorare
    Comics
    Compleanno
    Concettualismo
    Correre
    Cose Da Sapere
    Creare Libri
    Crowdfunding
    Cucire
    Cuore Spezzato
    Dediche
    Depressione
    Diario Di Viaggio
    Dieta
    Dimagrire
    Disegnare
    Diy
    Donne
    Editoria
    Elenoir
    Elsie
    Elsie Afternoon Tea
    Elsie Topina
    Energie
    Engravings
    Esercizi
    Exhibitions
    Fai Da Te
    Felicità
    Femminile
    Festa Della Donna
    Fiera Del Libro
    Fiera Del Libro Di Francoforte
    Fiera Di Fumetto
    Francoforte
    Frida Kahlo
    Fumetti
    Fumettista
    Fumettista Dodicenne
    Fumetto
    Fumettomania
    Gare
    Gare Di Corsa
    Germania
    Giulia Vola
    Giulio Macaione
    Giveaway
    Graphic Novel
    Greenwich
    Halloween
    Handmade
    Illustrazione
    Illustrazioni
    Impegno
    Indie
    Indipendenza
    Infertilità
    Inghilterra
    Instagram
    Intervista
    Italia
    Italiana
    Julie Maggi
    Kickstarter
    Kit Da Viaggio Fai Da Te
    La Luna
    Lavorare All'estero
    Leggere
    Leoncavallo
    Lettori
    LGBT
    Libera Università Dell'autobiografia
    Libri
    Libri Gratis
    Libri Nuovi
    Libro
    Libro Illustrato
    Lok Zine
    Londra
    Loredana-simonetti
    Lucio-fontana
    Magazine
    Magazine Delle Donne
    Making Of
    Marocco
    Materials
    Maternità
    Matrimonio
    Mezza Maratona
    Milano
    Misticismo
    Mostra
    Music
    Natale
    Nostro Figlio
    Novità
    Novità 2018
    Nuovo Libro
    Online Shop
    Open Call
    Opere Giovanili
    Ottobre
    Pagina Segreta
    Pellegrinaggio
    Perdere Peso
    Pillola Del Giorno Dopo
    Pins
    Pizza
    Planner
    Pompei
    Positività
    Prime Cose
    Progetti Futuri
    Progetto
    Pubblicare
    Rabat
    Racconti
    Recensione
    Regali Di Natale
    Ricerca
    Ricetta
    Romanzi
    Romanzo
    Romanzo Illustrato
    Santiago De Compostela
    Sasha Matthews
    Sceneggiatura
    Scrapbooking
    Script
    Scrivere
    Segreti
    Shop
    Sicilia
    Simbolismo
    Snailmail
    Sogno
    Sol LeWitt
    Somnium
    Sondaggio
    Spagna
    Spazialismo
    Speranza
    Sport
    Stickers
    Stile
    Storia
    Storie
    Storiellina
    Tamigi
    TCBF
    Tea Times
    Thames Path
    Thank You
    The Blank Room
    Torino
    Toro Seduto
    Trasloco
    Travel Sketchbook
    Treviso
    Treviso Comic Book Festival
    Trovare L'amore
    Turismo
    Un Anno Per Cambiare La Tua Vita
    Uncinetto
    Vendere Libri
    Verona
    Via De La Plata
    Via Della Plata
    Viaggiare
    Vienna
    Virginia Varg Massari
    Volersi Bene
    Watercolor
    Work In Progress
    Writing
    Yorkshire
    Zainetto

Proudly powered by Weebly
  • Home
  • About
  • Portfolio
  • Books
  • Watercolours
  • Contact
  • Extras
    • Videos